MANDA & RICEVI

Un buon rapporto tra giornalisti e uffici stampa si costruisce fornendo buone notizie.

14 novembre 2006

LA CLASSIFICA DELLE AGENZIE ASSOREL 2005

  • Barabino & Partners si conferma al primo posto
  • Crescono i fatturati della agenzie associate
  • Tutti i dati delle 22 società aderenti alla Classifica

 

Come consuetudine consolidata da alcuni anni, Assorel pubblica la Classifica dei fatturati che fanno riferimento, per il 2005, ai dati di 22 delle 49 agenzie associate che ne hanno autorizzato la divulgazione e che derivano dai bilanci depositati dai soci partecipanti.

L’agenzia Barabino & Partners si posiziona al primo posto della classifica anche per il 2005 con un fatturato onorari superiore ai 12 milioni di Euro, mentre si conferma l’andamento positivo dei fatturati delle agenzie associate, già evidenziato dall’indagine Assorel pubblicata nel luglio scorso.

 

Clicca per vedere la Classifica soci Assorel 2005

Un nuovo blog per trovare lavoro nel settore della comunicazione

13 novembre 2006

AUDIWEB: REPORT CENSUARIO DI OTTOBRE 2006

Nella sezione Dati e cifre di Primaonline.it è pubblicata- elaborata dalla società di rilevazione Internet, Audiweb - la tabella relativa al 'report censuario' del mese di ottobre .
Il 'report censuario' comprende i dati sui visitatori e le pagine viste, rilevate sui siti di ogni singolo editore, con sistemi interni certificati da Audiweb, o ad opera di società terze, secondo parametri omogenei e concordati, che sono definiti 'parametri Audiweb'.

09 novembre 2006

FARSI GIUSTIZIA DA SE'

FARSI GIUSTIZIA DA SE’

AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA: 80 DELEGATI DI ISTITUZIONI PUBBLICHE AL CONVEGNO DI SCIUME’ & ASSOCIATI

Roma – 9 novembre 2006 - “A chi non è capitato di imbattersi in provvedimenti della pubblica amministrazione evidentemente errati: dalle “cartelle pazze” a permessi di costruire negati nonostante le previsioni urbanistiche lo consentissero, a ricostruzioni di carriera con omissione di periodi di servizio effettivamente prestati?

E quante volte le Pubbliche amministrazioni si sono accorte che un provvedimento pur legittimo andava probabilmente modificato per effetto del modificarsi della situazione di fatto e del conseguente interesse pubblico?

In queste situazioni lo strumento più efficace per immediatezza ed economicità è sicuramente l’esercizio dell’autotutela amministrativa. Per questo motivo studio legale e tributario Sciumé & Associati ha organizzato un convegno per illustrare i principi operativi e gli ambiti applicativi di questo istituto. Domani, 10 novembre, presso il Jolly Hotel di Corso d’Italia 1 a Roma, il Prof. F. Caringella, l’Avv. R. Giovagnoli, l’Avv. M. Ragazzo e l’Avv. B. De Masis illustreranno al pubblico tutti gli aspetti dell’autotuela amministrativa cominciando dalla nozione per arrivare alla sua applicazione nei confronti dei provvedimenti pluristrutturati, degli appalti pubblici e dell’attività edilizia.

Il tema è interessante e controverso perché l'autotutela, a differenza della tutela, è quello strumento che, in presenza di determinati presupposti e con specifiche garanzie formali e sostanziali, consente a chi è titolare del relativo potere di "farsi giustizia da sé". Cioè di portare a esecuzione, autonomamente, propri atti e proprie iniziative, senza l'intervento di organi estranei al proprio apparato, che agiscano in posizione di terzietà e di neutralità.

L'autotutela, inoltre, è uno strumento non già posto a disposizione del destinatario dell'azione amministrativa, ma a esclusiva disposizione della Pubblica Amministrazione in considerazione della sua natura di soggetto investito di potestà pubbliche autoritative.

E questo spiega perché è istituto avente carattere di generalità soltanto nel diritto amministrativo e non anche in altri rami del diritto. In diritto privato, infatti, come è noto, non è consentita, in linea generale, l'autotutela; anzi vi è al riguardo, come comunemente si afferma, un divieto di autotutela privata, giacché il farsi giustizia da sé costituisce una fattispecie di illecito penale, l'esercizio arbitrario delle proprie ragioni, salve le ipotesi eccezionali nelle quali l'ordinamento ammette in via espressa l'esercizio dell'autotutela privata.

ROMA, 10 NOVEMBRE 2006

JOLLY HOTEL VITTORIO VENETO - CORSO D’ITALIA 1

DALLE ORE 8.45 ALLE ORE 17.45

Coffee Break e Lunch

Per ulteriori informazioni:

Sciumé & Associati, Studio legale e tributario

Rapporti con la stampa

Geronimo Emili - emili@mnitalia.com - 333 7980454

MUY CONFIDENCIAL DA PRIMAONLINE.IT: CARLUCCI CON EPIFANI

Muy confidential di Prima Comunicazione segnala:

Carmen Carlucci, per dodici anni alla redazione economica dell'Ansa e poi, sempre per l'agenzia di Via della Dataria, al politico-parlamentare con competenza sulla politica economica, dice addio a Magnaschi e da gennaio è in forze come portavoce di Guglielmo Epifani leader della Cgil che fino ad oggi si era avvalso di Caterina Ginzburg (probabilmente sul piede di partenza per gli Stati Uniti con il marito Calabresi).

08 novembre 2006

DOPING CAVALLI

PALIO DI BELPASSO (CATANIA), I CARABINIERI ACCERTANO CHE IL CAVALLO SCHIANTATOSI CONTRO UN'AUTO ERA DOPATO. LA LAV RINNOVA LE RICHIESTE DI DIMISSIONI DEL SINDACO E ANNUCNIA AZIONI LEGALI: GIUSTIZIA PER L'ENNESIMA STRAGE ANNUNCIATA, ORA VA FATTA LUCE ANCHE SULLE RESPONSABILITA' DELL'ATROCE MATTANZA.
I Carabinieri di Paterno' (Catania) hanno reso noto oggi l'esito degli esamianti doping del cavallo che, durante il contestatissimo Palio di Belpasso dello scorso 23 settembre, si era schiantato contro un'automobile pochimetri dopo la linea d'arrivo, morendovi fra gli spasmi del dolore: ''NobelRebel'' - questo il nome del cavallo - e' risultato positivo a sostanzevietate quali caffeina, teofillina e fenilbutazone-ossifenilbutazone. Il proprietario, M.G. di 30 anni di Niclosi (CT), e' stato quindi denunciato per maltrattamento (legge 189/2004). La LAV rinnova la richiesta di dimissioni del Sindaco di Belpasso, AlfioPapale, poiche' il Comune ha la responsabilita' politica e morale di quanto accaduto. La LAV chiede che ora la Procura della Repubblica avvii immediatamente le indagini per accertare le responsabilita' di chi ha autorizzato il palio: accogliamo con viva soddisfazione la denuncia del proprietario di Nobel Rebel, ma non puo' essere solo lui a dover pagare per quella atroce mattanza di un cavallo mandato al macello per il divertimento umano. Riservandosi di costituirsi parte civile nel processo contro il proprietario del cavallo, la LAV annuncia altre azioni legali per chiedere alla Magistrature di stabilire la sussistenza di responsabilita' penali relativamente alle omissioni di chi - fra organizzatori e organi veterinari - non e' intervenuto a bloccare il palio dopo la morte di Rebel, viste le palesi violazioni delle norme tecniche di sicurezza e di tuteladegli animali che il video e le foto diffuse dalla LAV hanno documentato. Come se non bastasse, da qualche settimana a Belpasso si tenta - tra il tragico e la follia - di riesumare il palio con una patetica petizione che ne chiede la riproposizione: un'iniziativa incredibile di chi, evidentemente, considera ''tradizione'' il massacro di un cavallo. Quel palio andava vietato sin dall'inizio, cosi' come 6 parlamentari di maggioranza e opposizione avevamo chiesto - inascoltati - al Prefetto diCatania sulla base delle note infiltrazioni criminali nelle corse ippiche e il corollario di sangue e sevizie che, come dimostra la mattanza di Belpasso, segue sempre questo tipo di manifestazioni vergognose e barbare. Invece il sindaco Papale ha avuto l'ardire di definire l'orribile morte del cavallo ''un inconveniente'' del palio ''che si e' svolto in un clima sereno e festoso'' (sic!) e che ''l'incidente e' stato una casualita' e la sospensione della manifestazione costituisce un grave danno all'immagine della citta'. ''Tali affermazioni, anche alla luce delle indagini odierne dei Carabinieri, sono inaccettabili e gravissime e sono incompatibili con la carica ricopertada Papale. La LAV, quindi, si attende le dimissioni del Sindaco non prima diuna sua dichiarazione per chiedere scusa per aver organizzato e difeso un palio che offende profondamente i sentimenti di civilta' e rispetto per i diritti degli animali della nostra societa'. Come si ricordera', lo schianto del cavallo contro un'automobile causo' anche il ferimento di alcuni spettatori travolti dall'animale in fuga. Una scena disumana e terribile cui hanno assistito anche bambini che, come testimonia il video, urlavano e piangevano per tali scene raccapriccianti.

Disponibili, citando la fonte:
foto del cavallo schiantato (foto di Ennio Bonfanti) www.zuccheroecannella.com/palio.zip
video del cavallo (video Malastradafilm)www.malastradafilm.com/LavPalioBelpasso.mpg

07 novembre 2006

VERNISSAGE - 7 NOVEMBRE 2006

LipanjePuntin artecontemporanea ha il piacere di presentare S.P.Q.R. (Sex, Philosophy, Quirks, Religion) una personale di Massimo Giacon (Padova, 1961).

Unendo le sue origini fumettistiche a un radicale talento creativo, da oltre vent'anni, Giacon si conferma un autore inclassificabile, un talento visionario che inventa mondi e personaggi strabilianti spaziando tra disegni, pitture, illustrazione, pubblicitଠopere digitali, progetti installativi, videogames, oggetti di design (Alessi, Memphis, Swatch, Artemide, Yoox?).
La mostra, a cura di Gianluca Marziani, in viaggio a ritroso per rintracciare personaggi, visioni e storie radicali, una retrospettiva in progress con alcuni dei lavori più significativi degli ultimi anni, quali per esempio, Personal Jesus con lo sfaldamento progressivo del corpo di Cristo o alcuni pezzi di Sexorcismo e di Philosophers in the Pop Planet, dove le grandi personalità filosofiche si ritrovano in un mondo di fantascienze, frangenti splatter, riferimenti da b-movie americano e continue invenzioni stilistiche. E poi ulteriori protagonisti, sorta di modellazione fisica del nostro mondo interiore, dei desideri nascosti, degli eccessi che ognuno si porta dentro lungo un viaggio nei feticismi, nei legami tra patologia e desiderio, nel sesso e nella cultura adulta del gioco, nella trasgressione come forma di crescita spirituale.
Il lavoro di Giacon, aderente al fenomeno del "Pop Surrealism", stratifica stili e suggestioni visive, nascondendo al suo interno messaggi e giochi linguistici. Le sue immagini sono la forma compiuta di una provocazione informata e fondata, una spinta iperpop dove la normalità si gonfia nel suo delirio psicotico.


Galleria da LipanjePuntin - 7 novembre 2006

VIA DI MONTORO, 10 (Campo de' Fiori) - Dalle 18,30

06 novembre 2006

ANALISI ECONOMICA DEL DISEGNO DI LEGGE GENTILONI

Nella sezione Documenti di Primaonline.it è pubblicata l'Analisi economica del Disegno di legge Gentiloni: L'impatto sul mercato televisivo in Italia' realizzata da ItMedia Consulting. In particolare, nel documento di ITMedia Consulting, viene analizzato il mercato delle pubblicità, che rappresenta uno dei due aspetti chiave del progetto di riforma (l'altro sono le frequenze). Lo studio intende favorire una riflessione meditata su regole e mercato, basata su elementi di fatto, messi a disposizione degli operatori del settore

100 ANNI DI COMUNICATI STAMPA!

Business Wire festeggia un compleanno curioso, il centenario del comunicato stampa.
Fu infatti Ivy Lee, nel 1906, a rendere istituzionale questo strumento diramando la sua famosa 'Declaration of Principles' in cui affermava che lo scopo del mestiere dell'ufficio stampa era quello di fornire informazioni.

Per approfondimenti:
Corporate Media News
Teaching PR
Business Wire
La traduzione (dal sito di Ferpi) dell'articolo di Sarah L. Knowles .

04 novembre 2006

MUY CONFIDENCIAL DA PRIMAONLINE.IT: GIRO DI POLTRONE ALLA 'REPUBBLICA' DI MILANO

Approfittando della prossima nomina della capocronista Pierangela Fiorani a direttore della Provincia Pavese, Dario Cresto Dina, vice direttore di Repubblica sta preparando la riorganizzazione della redazione milanese di cui è responsabile. Tra l’altro, Filippo Azimonti lascerà il ruolo di vicario a Roberto Rho per dedicarsi al nuovo portale di cronaca che Repubblica lancerà a Milano. Lasceranno l’ufficio centrale anche Cinzia Sasso, che tornerà a scrivere, e Fabio Zanchi che è in trattativa per entrare nello staff del sindaco di Milano Letizia Moratti per coordinare gli eventi.

02 novembre 2006

I NUOVI DATI DI ASCOLTO DELLE TV NAZIONALI (AUDITEL)

Nella sezione Dati e cifre di http://www.primaonline.it/ la tabella dei dati Auditel relativi all'audience di ottobre delle principali emittenti televisive nazionali (Rai, Mediaset, La 7, Odeon, Canale Italia, 7 Gold).

30 ottobre 2006

6° RAPPORTO CENSIS/UCSI SULLA COMUNICAZIONE IN ITALIA

CENSIS/UCSI 6° RAPPORTO SULLA COMUNICAZIONE IN ITALIA - LE DIETE MEDIATICHE DEGLI ITALIANI NELLO SCENARIO EUROPEO

Primaonline.it pubblica la sintesi dei risultati del 6° Rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione in Italia - Le diete mediatiche degli italiani nello scenario europeo. Tra le altre cose, la ricerca indica una notevole insoddisfazione nei confronti del mezzo più utilizzato, la televisione. Solo il 42,2% ne è soddisfatto, mentre il 75,5% è più gratificato da Internet, il 64,4% dai libri, il 54,4% dai quotidiani e il 53,4% dai canali satellitari.
Nel confronto con i dati del 2001 sull'evoluzione dell’uso complessivo (abituale + occasionale) dei media crescono i quotidiani (dal 57,5 al 59%), i libri (dal 43,1 al 55,3%), internet (dal 20,1 al 37,6%) e il cellulare (dal 72,8 al 78,9%). Per quanto riguarda la televisione: quella tradizionale cala (dal 95,8 al 93,9%), la satellitare cresce dall'11,9 al 16,7%, la tivù digitale terrestre si attesta al 6,6%, la web tv al 2,4% e quella via cavo allo 0,2%.

26 ottobre 2006

CONVEGNO DI OPERANDI E ALTIS SUL TEMA DEL CONTROLLO ETICO DELLA CATENA PRODUTTIVA

Martedì 24 ottobre 2006, alle ore 9,00, a Roma presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini – Camera dei Deputati in Via Poli n. 19, si è svolto il Convegno “Catena di fornitura, diritti umani e vantaggi per le imprese responsabili italiane” promosso da Operandi Fondazione British American Tobacco Italia Onlus e da ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

I prodotti acquistati sul mercato italiano sono realizzati rispettando i diritti umani dei lavoratori lungo tutte le fasi della catena produttiva?

Sempre di più consumatori e parti sociali chiedono alle imprese di adottare forme di controllo della propria catena di fornitura con obiettivi di differenziazione e di tutela del rischio reputazionale mentre le imprese responsabili sollecitano dalle istituzioni una protezione nei confronti delle imprese italiane ed estere presenti sul mercato con prodotti non garantiti “eticamente”.

Questo l’interrogativo che fa da fulcro al Convegno “Catena di fornitura, diritti umani e vantaggi per le imprese responsabili italiane”, promosso da Operandi Fondazione British American Tobacco Italia Onlus e da ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con l’obiettivo di individuare le possibili opportunità del Sistema Italia in tale prospettiva di monitoraggio e controllo la filera produttiva.

“Affrontando questa importante tematica legata all’attualità e che non può non coinvolgere imprese, istituzioni, ONG e parti sociali” ha spiegato Francesco Valli, Presidente di Operandi, “ abbiamo voluto invitare gli interlocutori coinvolti nel sistema produttivo italiano e internazionale a
una riflessione comune sul come stimolare la diffusione di comportamenti etici tra le imprese italiane e su quali possano essere le forme di controllo da promuovere in Italia per assicurare il comportamento etico.

Aprendo i lavori, il Direttore di ALTIS, Mario Molteni, ha precisato che “ In Occidente i produttori e le imprese della grande distribuzione non possono più evitare di confrontarsi con il problema della qualità etica delle proprie catene di fornitura. E' un problema morale ed è un problema competitivo, perché la minaccia dei boicottaggi è sempre alle porte. Il tema è anche rilevante per il sindacato e il sistema produttivo in generale.
All'estero le imprese si sono già mosse, non solo singolarmente, ma anche raggruppandosi per svolgere più efficacemente e a costi minori il monitoraggio della catena di fornitura. Il convegno vuole sottolineare la necessità di una presa di posizione delle imprese italiane e discutere le
azioni da promuovere. La necessità è impellente.

Laura Cherubini - Ufficio Stampa British American Tobacco Italia

tel. +39.06. 52877777 – 7308 - fax +39.06. 52877022